domenica 3 giugno 2012

Igiene a Icara

Non ti starò a parlare delle precauzioni prese per l'igiene, per la libera circolazione dell'aria, per la conservazione della sua purezza, e anche per la sua purificazione. Nell'interno della città non esistono cimiteri, fabbriche insalubri, ospedali: tutti questi edifici sono situati alle estremità, in piazze ariose vicino all'acqua corrente o in campagna.
Non potrò mai indicarti tutte le precauzioni prese per la pulizia delle strade. I marciapiedi sono spazzati e lavati tutte le mattine, e sempre perfettamente puliti, è naturale: ma le strade sono talmente ben lastricate o murate che le acque non vi si fermano mai, dato che a ogni passo trovano aperture per sfuggire nei canali sotterranei.
Non soltanto il fango raccolto e spazzato con l'aiuto di strumenti ingegnosi, e comodi, sparisce, trascinato negli stessi canali delle acque delle fontane, ma tutti i mezzi che potresti immaginare vengono usati affinchè si formino meno fango e meno polvere possibile.

Etienne Cabet, Voyage et aventures de Lord William Carisdall en Icarie, 1840


F. Engels - La città e la campagna

Come chiunque deve riconoscere, la soluzione borghese della questione delle abitazioni si è persa dunque nelle secche, e si è arenata davanti all'intitesi tra città e campagna. E con ciò siamo arrivati al nocciolo della questione. La questione delle abitazioni potrà essere risolta soltanto in seguito a rivolgimenti sociali di portata tale da permettere di affrontare la l'eliminazione dell'antitesi tra città e campagna, che è stata portata a suo culmine dall'attuale società capitalistica. La società capitalistica, ben lungi dall'eliminare quest'antitesi, è invece costretta a renderla ogni giorno più acuta. 
[...] non è che la soluzione della questione delle abitazioni  porti con sè la soluzone della questione sociale, ma al contrario soltanto la soluzione della questione sociale, con l'abolizione del modo di produzione capitalistico, renderà nel contempo possibile la soluzione della questione degli alloggi.
Voler risolvere la questione delle abitazioni e nello stesso tempo voler conservare gli odierni agglomerati urbani è un controsenso. Ma gli odierni grandi agglomerati urbani saranno eliminati soltanto dall'abolizione del modo capitalistico di produzione, e quando vi sarà dato l'abbrivio a questo,si tratterà di ben altro che di assegnare a ciascun lavoratore una casetta appartenentegli in proprietà.

Friedrich Engels, Zur Wohnungsfrage, Leipzig 1887