mercoledì 11 aprile 2012

Giovanni Pietro Bellori - discorso all'Accademia

Quanto l'Architettura, diciamo che l'Architetto deve concepire una nobile idea e stabilirsi una mente, che gli serva di legge e di ragione, consistendo le sue inventioni nell'ordine, nella dispositione e nella misura ed euritmia del tutto e delle parti.
Ma rispetto la decoratione e ornamenti degli ordini sia certo trovarsi idea stabilita, e confermata sù gli esempi de gli Antichi, che con successo di lungo studio diedero modo a quest'arte; quando li Greci le costituirono termini, e proportioni le migliori, le quali confermate da i più dotti secoli, e dal consenso, e successione de' Sapienti, divvennero leggi di una meravigliosa Idea e bellezza ultima che essendo una sola in ciascuna specie non si può alterare senza distruggerla.

Giovanni Pietro Bellori, L'Idea del pittore, dello scultore e dell'architetto scelta dalle bellezze naturali superiore alla natura, 1664.


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